Nell’ambito di Biennale Democrazia, Urban Lab propone una discussione che parte da tre casi studio per indagare come il progetto dello spazio pubblico si misuri con il diritto all’accessibilità dei luoghi per tutti, alla loro appropriazione temporanea, al sentirsi liberi e sicuri nelle città. Tre progetti per discutere del rapporto tra libertà, proprietà, controllo, inclusione, comfort, sicurezza e i numerosi fattori che contribuiscono al successo di uno spazio pubblico.
Intervengono
Francesca Berardi, giornalista, Chora Media
Alessandro Coppola, docente di Urbanistica, Politecnico di Milano
Giovanni Semi, docente di Sociologia, Università degli Studi di Torino
Coordina
Giulietta Fassino, Torino Urban Lab
Per info e prenotazioni: Biennale Democrazia
Francesca Berardi è giornalista e autrice di storie audio. Prima di approdare a Chora Media ha lavorato come freelance per testate italiane e internazionali. Il suo lavoro è stato pubblicato, tra gli altri, con TIME, The Guardian, ProPublica, Internazionale, Domani, Rai Play Sound, Radio 3 e PRX. Ha vissuto per anni negli Stati Uniti dove ha studiato e lavorato alla Journalism School di Columbia University e poi al Brown Institute for Media Innovation (canners.nyc). Nel 2015 ha pubblicato Detour in Detroit (Humboldt Books). Tra i riconoscimenti ricevuti: il Front Page Award del Newswomen’s Club of New York e il Premio Lucia per produzioni audio.
Alessandro Coppola è docente di Pianificazione e Politiche Urbane al Politecnico di Milano. I suoi interessi di ricerca riguardano le politiche urbane e territoriali. Ha pubblicato fra l’altro Apocalypse town. Cronache dalla fine di una civiltà urbana, (Laterza, 2012), Envisageing L’Aquila: Strategies, spatialities and sociabilities of a recovering city (con Cora Fontana e Valentina Gingardi, Professional Dreamers, 2018); Roma in transizione: governo, strategie, metabolismi e quadri di vita di una città capitale (con Gabriella Punziano, Planum, 2019); Ricomporre i divari: politiche e progetti contro le diseguaglianze e per la transizione ecologica (con Arturo Lanzani, Federico Zanfi, Gloria Pessina e Matteo del Fabbro, Il Mulino, 2021); Saul Alinsky. Radicali all’azione: organizzare i senza potere (Con Mattia Diletti, Edizioni dell’Asino, 2021)
Giovanni Semi insegna Sociologia presso l’Università degli Studi di Torino, dove si occupa di trasformazioni urbane e disuguaglianze sociali. Tra le sue recenti pubblicazioni: BGSD. Breve Manuale per una Gentrificazione Carina (Einaudi, 2022) e Osservazione Partecipante (con Magda Bolzoni, il Mulino, 2022). Nei suoi lavori di ricerca più recenti ha studiato la gentrification alpina, l’effetto delle piattaforme sugli affitti a breve termine e i mutamenti dello spazio pubblico
